... tra il fogliame,
si risveglia una sfera, dieci sfere,
una torcia dal fondo, dieci torce,
e un sole si bilancia
a stento nella prim’aria,
su domi verdicupi e globi a sghembo
d’araucaria,
che scioglie come liane
braccia di pietra, allaccia
senza tregua chi passa
e ne sfila dal punto più remoto
radici e stame.
(Eugenio Montale)